• storia personale di melanoma o carcinomi cutanei
• storia familiare di melanoma ed altri tumori cutanei
• pregresse ustioni solari, soprattutto in età infantile o adolescenziale
• fototipo (tipo di carnagione) chiaro
• uso o abuso di lampade o lettini UV abbronzanti
• pregressi interventi di asportazione asportazioni di nevi o altre lesioni cutanee

Si esegue con il paziente in slip per osservare ad occhio nudo e con la corretta illuminazione tutta la superficie corporea. Circa i 2\3 dei tumori cutanei vengono individuati al semplice esame clinico. Le lesioni cutanee che all’esame clinico risultano “atipiche” vengono osservate con il dermatoscopio (epiluminescenza) allo scopo di evidenziare strutture non visibili ad occhio nudo che possono guidare la diagnosi (più del 90% dei tumori cutanei viene diagnosticato con l’epiluminescenza).
FOTO – esame clinico – dermoscopia convenzionale

Le tecnologie diagnostiche consentono di garantire i controlli più accurati e personalizzati ai pazienti ad alto rischio e la diagnosi rapida, non invasiva, precisa per le lesioni cutanee sospette.

Videodermatoscopia digitale o epiluminescenza digitale, consente di visualizzare ad alta risoluzione ed ingrandimento microscopico (fino a 50x) caratteristiche dei tumori cutanei non sono apprezzabili ad occhio nudo.

Microscopia laser confocale in vivo c.d. biopsia virtuale. Genera immagini quasi istologiche delle strutture cutanee. Con ingrandimenti fino a 1000x permette di valutare le cellule dei tumori cutanei e l’architettura degli strati superficiali della cute in modo non invasivo.

Total Body Mapping
Ai pazienti che presentassero dei fattori di rischio per lo sviluppo di melanoma (pazienti a rischio elevato), soprattutto se portatori di numerosi nevi, verrà offerta la possibilità di eseguire una mappatura digitale.

L’esame consiste in due fasi:

1. Nella prima fase si eseguono delle fotografie ad alta risoluzione dei vari distretti corporei (viso, tronco, arti, estremità)
2. Nella seconda fase si acquisiscono in videodermatoscopia digitale una serie di immagini demoscopiche ad alta risoluzione dei nei

In questo modo sarà possibile mantenere un archivio digitale delle lesioni rappresentative di un soggetto per seguire nel follow-up l’eventuale evoluzione di tali lesioni. Inoltre mediante il confronto con le immagini dei vari distretti corporei sarà possibile individuare eventuali nuove lesioni di recente insorgenza.